Giulio Cesare Ricci, “l’uomo del suono”, partecipa al convegno “Teatro e musica d’arte dal vivo e in digitale: davvero per tutti?”
Tra il 31 luglio e l’1 agosto 2021 si è svolto il convegno internazionale di studi Teatro e musica d’arte dal vivo e in digitale: davvero per tutti? organizzato a Martina Franca dalla Fondazione Paolo Grassi.
Tema del convegno è stata la dialettica tra scena teatrale e web, così come il rapporto tra ascolto dal vivo e ascolto mediato dalla tecnologia. Proprio a questo proposito è intervenuto Giulio Cesare Ricci, “l’uomo del suono”, che ha dedicato la sua vita all’incisione e alla pubblicazione di album leggendari in cui la musica, registrata sempre in luoghi “naturali”, venisse riprodotta fedelmente, senza manipolazioni. Tutto questo è stato possibile grazie a una sofisticatissima ricerca tecnologica sia nel campo analogico che in quello digitale.
Nel suo intervento, dopo una breve illustrazione della filosofia che guida il suo lavoro, Giulio Cesare si concentra sulla diffusione della musica via internet, ragionando sulle possibilità che la rete offre così come sui suoi limiti e lasciandoci anche qualche proposta e spunto di riflessione…
Buon ascolto!